Sei di Vicenza e cerchi un chirurgo plastico in grado di risolvere il problema alle tue caviglie? Il servizio liposuzione caviglie Vicenza può darti le garanzie che stai cercando!
Se le tue caviglie non ti soddisfano, se ti senti costretta ad indossare solo pantaloni lunghi e sei costretta a mettere solo scarpe basse, la liposuzione per le caviglie può seriamente cambiarti la vita.
La liposuzione dunque può essere una grande opzione per i pazienti che cercano di ottenere un aspetto più snello e piacevole.
La liposuzione non è una tecnica nuova, tuttavia presenta dei problemi, specie se si sbaglia il chirurgo o la tecnica.
In questa zona la presenza di numerosi vasi sanguigni rende la liposuzione più aggressiva rispetto ad altre aree e inoltre, ci vuole più tempo perché l’area trattata si sgonfi bene.Per questo motivo, il chirurgo procederà con estrema cautela nell’eseguire la liposuzione della gamba inferiore per evitare di danneggiare le strutture vitali nei tessuti sottocutanei.
Devono avere un buono stato di salute generale e non soffrire di alcun tipo di condizioni che potrebbero rendere la liposuzione un potenziale rischio per la salute.
Le tecniche utilizzate per questa zona sono prevalentemente quelle al laser, in tutte le sue varianti: SmartLipo, SlimLipo, CoolLipo, ProLipo PLUS, LipoTherme, LipoControl, LipoLite, Cellulaze.
Prima di tutto perchè utilizzano cannule molto sottili che meglio si adattano alla caviglia e ai polpacci. Inoltre aiutano a preservare le strutture vitali come i vasi sanguigni, i nervi e i vasi linfatici. Inoltre la tecnologia laser stimola la produzione di collagene che produce un naturale effetto lifting sulla pelle.
I punti dove sono state realizzate le incisioni rilasciano liquidi per alcuni giorni attraverso il drenaggio, questo facilita il riassorbimento dei lividi e dei rigonfiamenti. Le calze a compressione graduale aiuteranno la pelle ad aderire al tessuto sottostante, minimizzando il gonfiore. La ripresa del lavoro è soggettiva e comunque legata all’entità dell’intervento. Possiamo dire che nel giro 5-7 giorni, anche in funzione al tipo di lavoro, la ripresa è possibile. Durante il periodo che segue l’operazione vengono somministrati antidolorifici per facilitare e rendere il recupero meno traumatico.
Camminare aiuterà la circolazione e diminuirà la possibilità di formazione di coaguli. Si dovrebbe evitare un’attività faticosa per circa 4 settimane dopo la procedura, ma è possibile riprendere le attività leggere.