Sei di Arezzo e cerchi un chirurgo plastico in grado di risolvere il problema alle tue caviglie? Il servizio liposuzione caviglie Arezzo può darti le garanzie che stai cercando!
Se le tue caviglie non ti soddisfano, se ti senti costretta ad indossare solo pantaloni lunghi e sei costretta a mettere solo scarpe basse, la liposuzione per le caviglie può seriamente cambiarti la vita.
Liposuzione caviglie Arezzo ecco quello che devi sapere!
Il volume delle caviglie e determinato in gran parte dalla muscolatura del polpaccio e dalla ritenzione idrica. Tuttavia in alcuni casi un eccesso di grasso può contribuire ad aumentarne il volume in modo consistente. Quando si tratta di tasche ostinate di grasso, non c’è forse un’area più difficile di quella dei polpacci e delle caviglie. In queste due aree l’accumulo di grasso è quasi esclusivamente dovuto alla genetica. Diete massaggi ed esercizio possono fare poco o niente per ridurle. Chi prende in considerazione questo tipo di intervento deve essere cosciente che la caviglia non può essere trattata singolarmente. Quasi sempre chi si sottopone alla liposuzione della caviglia esegue anche una liposuzione dei polpacci, questo per ovvi motivi di simmetria.
La liposuzione dunque può essere una grande opzione per i pazienti che cercano di ottenere un aspetto più snello e piacevole.
La liposuzione non è una tecnica nuova, tuttavia presenta dei problemi, specie se si sbaglia il chirurgo o la tecnica.
In questa zona la presenza di numerosi vasi sanguigni rende la liposuzione più aggressiva rispetto ad altre aree e inoltre, ci vuole più tempo perché l’area trattata si sgonfi bene.Per questo motivo, il chirurgo procederà con estrema cautela nell’eseguire la liposuzione della gamba inferiore per evitare di danneggiare le strutture vitali nei tessuti sottocutanei.
Candidati ideali per la liposuzione delle caviglie
I migliori candidati per la liposuzione della caviglia sono persone che soffrono di tasche adipose intorno alla parte inferiore della gamba che non rispondono ad una dieta sana e ad un regolare esercizio fisico.
Devono avere un buono stato di salute generale e non soffrire di alcun tipo di condizioni che potrebbero rendere la liposuzione un potenziale rischio per la salute.
La procedura di liposuzione della caviglia
La liposuzione in questa zona è del tutto simile alla liposuzione normale, un sottile tubo di metallo chiamato cannula è inserito sotto la pelle della gamba. La cannula è in grado di aspirare in sicurezza i depositi di grasso indesiderati. Le incisioni sono fatte su entrambi i lati del polpaccio nella parte sopra la caviglia. I chirurghi plastici lavorano con cura attraverso queste incisioni per ridurre al minimo cicatrici e danni ai tessuti circostanti.
Tecniche indicate
Le tecniche utilizzate per questa zona sono prevalentemente quelle al laser, in tutte le sue varianti: SmartLipo, SlimLipo, CoolLipo, ProLipo PLUS, LipoTherme, LipoControl, LipoLite, Cellulaze.
Prima di tutto perchè utilizzano cannule molto sottili che meglio si adattano alla caviglia e ai polpacci. Inoltre aiutano a preservare le strutture vitali come i vasi sanguigni, i nervi e i vasi linfatici. Inoltre la tecnologia laser stimola la produzione di collagene che produce un naturale effetto lifting sulla pelle.
Recupero della liposuzione della caviglia
I punti dove sono state realizzate le incisioni rilasciano liquidi per alcuni giorni attraverso il drenaggio, questo facilita il riassorbimento dei lividi e dei rigonfiamenti. Le calze a compressione graduale aiuteranno la pelle ad aderire al tessuto sottostante, minimizzando il gonfiore. La ripresa del lavoro è soggettiva e comunque legata all’entità dell’intervento. Possiamo dire che nel giro 5-7 giorni, anche in funzione al tipo di lavoro, la ripresa è possibile. Durante il periodo che segue l’operazione vengono somministrati antidolorifici per facilitare e rendere il recupero meno traumatico.
Consigli utili
Camminare aiuterà la circolazione e diminuirà la possibilità di formazione di coaguli. Si dovrebbe evitare un’attività faticosa per circa 4 settimane dopo la procedura, ma è possibile riprendere le attività leggere.